Nuove norme anti cimice asiatica per l’Australia
Le misure anti cimice asiatica per gli imballi verso Australia e Nuova Zelanda
Il Dipartimento dell’Agricoltura e delle Risorse Idriche Australiano ha varato una rosa di misure cautelative per controllare il rischio di infestazione da cimice asiatica ossia la così detta “Brown Marmoreted Stink Bug” (BMSB). Nella fase di imballaggio merce per l’Australia è necessario seguire queste norme.
Si tratta di una regolamentazione delle merci e dei veicoli in ingresso che ha lo scopo di proteggere l’ecosistema dalle forme infestanti non autoctone. Queste misure, che il Governo australiano ha messo a punto in accordo con il Governo neozelandese, vengono periodicamente confermate e aggiornate. La più recente modifica è entrata in vigore il 1° settembre 2022 e sarà valida sino al 30° aprile 2023 e recepisce le precedenti con perfezionamenti.
Cosa comporta questa norma per l’imballaggio industriale? Sostituisce il trattamento HT Ispm15?
Il pacchetto di misure redatto dalle autorità australiane è restrittivo e richiede un trattamento particolare di alcuni tipi di merce.
Esso però non sostituisce le prescrizioni dello standard IPPC FAO/ISPM 15, la prescrizione per il trattamento del legname da esportazione varata dalla Commissione per le misure fitosanitarie (CPM). La CPM è l’organo di governo internazionale varato dalla Convenzione internazionale per la protezione delle piante, (IPPC).
In che modo può interessare chi esporta merci in Oceania?
Le nuove restrizioni riguardano esclusivamente un trattamento termico-chimico da effettuare direttamente su determinati tipi di merci, prima dell’imbarco e in determinate condizioni.
Sul sito del Dipartimento dell’Agricoltura e delle Risorse Idriche Australiano puoi trovare tutte le informazioni dettagliate. Ivi compreso l’elenco dei beni soggetti alla normativa australiana e l’elenco dei trattamenti approvati.
Se esporti merci in Australia informati se sono interessate dal decreto e provvedi a farla trattare prima dell’imbarco!
Comporta qualcosa per gli imballi in legno diretti in Australia?
L’imballaggio merce per l’Australia, dunque, non è interessato dalla normativa. Infatti, le procedure di disinfestazione richieste riguardano solo alcune merci, i container che le contengono e i mezzi di trasporto.
Le norme australiane anti BMSB non riguardano gli imballaggi in legno, perché per questi rimane obbligatorio il requisito di adeguatezza alla normativa FAO ISMP15, che prevede un particolare trattamento termico antiparassitario per il legname da esportazione, compreso quello utilizzato per gli imballi in legno (casse in legno, casse in compensato e legno, gabbie in legno).
Il nostri imballi in legno con marchio FITOK sono adatti all’esportazione in tutto il mondo perché trattati termicamente (ex fumigazione, per intenderci) secondo la normativa internazionale.
Come abbiamo ben spiegato nella sezione relativa al nostro legname HT con marchio FITOK, tutto il legname contrassegnato con questo marchio (di cui Cefis Srl è rivenditore autorizzato e registrato) è stato sottoposto a trattamento termico secondo le disposizioni della normativa internazionale FAO ISPM15 (vedi anche la sezione “Le nostre certificazioni“).
Dunque, per quanto riguarda le norme da seguire per l’imballaggio di merce diretta in Australia, se si usa legname con trattamento HT secondo i requisiti FAO ISPM15 – come il legname FITOK – per quanto riguarda l’imballo, esso risulta già a norma e non è richiesto altro, perché è garantito e certificato per non contenere parassiti infestanti (né uova o larve).
Se utilizzi imballi in legno con marchio FITOK come quelli i prodotti e realizzati in Cefis Srl, puoi stare tranquillo perché sono esportabili in tutto il mondo, anche in Australia!